Le promozioni telefoniche, specie quelle che danno in dotazione un cellulare di ultima generazione all’utente, hanno spesso un lato negativo: impegnano chi le sottoscrive per un tempo piuttosto lungo. Mesi e mesi che possono diventare esasperanti se le cose non funzionano nel migliore dei modi, perché può essere molto difficile disdire il contratto.
Ne sa qualcosa l’americano Corey Taylor che era un abbonato deluso da Verizon Wireless, con il quale aveva problemi di segnale e malfunzionamenti del telefono che gli era stato dato in dotazione. Ma disdire il contratto sembrava difficile: quando ha scoperto che avrebbe dovuto pagare 175$ per essere finalmente “libero” ha deciso di ricorrere ad un’altra strada: fingere la propria morte.
Ha fatto spedire ad un amico un finto certificato di morte, e pensava di essersela cavata, ma all’operatore telefonico è bastato poco per scoprire la simulazione.
“Alla fine ho dovuto pagare, ma sono sicuro di avere mandato un messaggio chiaro di quanto la gente detesti essere vincolata ad un telefono che non funziona”, racconta Taylor.
Phil Doriot, consulente di marketing, aggiunge: “Tentativi così disperati mostrano che gli operatori telefonici hanno fallito nell’accontentare le esigenze del mercato.