Benzene
nelle ricariche per le sigarette elettroniche nonchè nicotina nei prodotti
commercializzati come «nicotina zero». È quanto emerso dalle analisi disposte
dal pm Raffaele Guariniello che da alcuni mesi ha un fascicolo aperto sul
prodotto. La perizia tecnica fatta sulle ricariche cinesi per sigarette
elettroniche sequestrate qualche tempo fa da carabinieri del Nas di Torino, è
stata eseguita dagli esperti dell'Università di Torino.
Secondo i risultati delle analisi ci sarebbero livelli significativi e preoccupanti di benzene nei liquidi delle ricariche. Inoltre mentre i livelli di nicotina sarebbero in media inferiori a quelli dichiarati nelle ricariche per le sigarette in cui è prevista, tracce di nicotina sono state riscontrate anche in quelle che, come da dicitura sul pacchetto, non dovrebbero contenerne. Il magistrato ha provveduto a comunicare i risultati delle analisi al ministero della Salute.
Secondo i risultati delle analisi ci sarebbero livelli significativi e preoccupanti di benzene nei liquidi delle ricariche. Inoltre mentre i livelli di nicotina sarebbero in media inferiori a quelli dichiarati nelle ricariche per le sigarette in cui è prevista, tracce di nicotina sono state riscontrate anche in quelle che, come da dicitura sul pacchetto, non dovrebbero contenerne. Il magistrato ha provveduto a comunicare i risultati delle analisi al ministero della Salute.