Un uomo è
aggrappato al ciglio di un burrone.
Sotto c'è
il precipizio.
Le sua
gambe penzolano nel vuoto.
Si tiene
con la sola forza delle braccia che diventano sempre più stanche.
E' disperato.
Grida aiuto.
La sua
voce è sempre più debole.
Le braccia
anchilosate.
Fra poco
lascerà la presa e morirà, lo sente.
"C'è
qualcuno?" grida
"C'è
qualcuno"? piange"
C'è
qualcuno che mi aiuta?" Si dispera.
All'improvviso
una voce dal cielo : è Dio.
"Lasciati
cadere figliolo, lasciati cadere , cadrai nelle braccia di un angelo"
......L'uomo
gridò :
"C'è
qualcun'altro ?"