giovedì 21 febbraio 2013

Due genitori brasiliani conosciutisi su facebook, chiamato il loro neonato Facebookson

 http://www.sensacionalista.com.br/wp-content/uploads/2012/10/facebookson.jpeg
L’amore ai tempi di Facebook è rapido, veloce e soprattutto pronto a tutto. Lo dimostra la storia di Anderson Cerqueira e Janete do Santos, due ragazzi brasiliani che sul social network di Zuckeberg si sono conosciuti, innamorati e poi sposati. Fin qui nulla di eccezionale se non fosse che dopo nove mesi a coronamento del loro amore è nato un bellissimo bambino di 3 chilogrammi al quale è stato messo nientedimeno che il nome di “Facebookson”, alla lettera “figlio di Facebook".
Un omaggio alla piazza “virtuale” che ha reso possibile il magico incontro, certo, ma anche una fotografia reale delle relazioni ai tempi dei social network. “Internet per noi è stato uno strumento meraviglioso - spiega adesso il giovane neopapà di professore motoboy mentre contempla estasiato il bambino e la moglie - il minimo che potessimo fare era chiamarlo così”.
E a chi gli chiede se è consapevole di essere il primo al mondo ad osare un passo del genere Anderson risponde raccontando tutta la storia “In realtà volevo chiamarlo semplicemente Facebook ma la prima anagrafe di San Paolo dove sono stato me lo ha impedito perché era un nome straniero”. Da “Facebook” a “Facebookson” il passaggio però appare più complicato. “Anche Facebookson è straniero ma nella seconda anagrafe me lo hanno accettato senza problemi” racconta il ragazzo.
Come se in fondo l’unico problema fosse la copia pedissequa del celebre marchio divenuto famoso nel mondo e non la stranezza del nome. E così con “Facebookson” adesso sono tutti felici, l’anagrafe, i genitori, probabilmente Zuckeberg che non si trova niente di contraffatto. Un po’ meno forse il bambino che, suo malgrado, per tutta la vita sarà costretto a ricordarsi di Facebook. Anche tra 50 anni, quando il social network che sta facendo impazzire il Brasile (e i suoi genitori) magari non esisterà più.

Vendetta per tradimento: lui le tatua una cacca sulla schiena

Cacca tatuata sulla schiena
Dove può arrivare la vendetta per un tradimento? Ai limiti dell’incredibile! Un esempio? Gira nel web la notizia di un ragazzo che, dopo aver scoperto il tradimento della fidanzata, ha pensato bene di ricambiarla con un gentile omaggio. Essendo lui, Ryan L.Fitzjerald, un abile tatuatore ha pensato bene di tatuare sulla schiena di lei, Rossie Brovent, una gigante ‘cacca’ con tanto di mosche ronzanti attorno! Non si tratta di uno scherzo, è la geniale vendetta (servita con fredda lucidità ed astuzia) di un ragazzo ferito dal comportamento fedifrago della compagna. E’ proprio vero, la vendetta è un piatto che va servito freddo!

La giovane, non solo ha tradito meschinamente il fidanzato, ma lo ha fatto con il migliore amico di lui!
Impossibile resistere all’ira funesta generata da un tale affronto…

Così lui, il piano se l’è studiato nei minimi dettagli, al fine di lasciare nella vita di lei un segno incancellabile, come il dolore che lei stessa aveva gratuitamente inflitto al suo compagno.
Una vendetta studiata minuziosamente che, come potete notare dalla foto annessa all’articolo, è riuscita molto bene.
Ryan realizza il suo capolavoro e lei si ritrova con un enorme cacca di cane tatuata lungo tutta la schiena!
Lei era del tutto ignara di ciò che il suo compagno le stesse tatuando, perché era sotto l’effetto dell’alcool, oltre al fatto che il tatuaggio era sulla schiena.

Inizialmente i due si erano accordati per un tatuaggio che raffigurasse una scena delle Cronache di Narnia…ma non è andata così: la giovane Rossie, non appena si è alzata dal lettino per ammirare il disegno, si è accorta della triste realtà.

Lei si è immediatamente appoggiata ad un avvocato chiedendo un risarcimento danni pari a 100mila dollari….che probabilmente non vedrà mai, visto che mentre era ubriaca ha pensato bene di firmare un foglio scritto dal ragazzo: ‘Il soggetto del tatuaggio, è a completa discrezione del tatuatore’.
Queste parole lasciano chiaramente intendere quale fosse il piano di Ryan….geniale!

martedì 19 febbraio 2013

L'incredibile gatto a due facce

Si chiamano Frank e Louie ma sono un unico gatto. Il loro, infatti, è un caso davvero raro: non vi è stata una completa separazione di due embrioni nel grembo della mamma e quindi il risultato è che il cranio facciale è stato duplicato. Questa particolarità si chiama Disprosopus ma non ha impedito alla padrona di questo micio di volergli tutto il bene del mondo e di riempirlo di coccole!

martedì 12 febbraio 2013

Gatto agli arresti domiciliari - Ha aggredito i vicini di casa

http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/esteri/terrorcat/terrorcat/este_30100101_01150.jpgConnecticut, Lewis, 5 anni, ha attaccato con morsi e graffi
La padrona: "Lo trattano male, si difende". Le vittime: "E' pazzo"

FAIRFIELD (Connecticut) - Sottoposto a misure restrittive come un criminale, solo che ha quattro zampe e quando è di buon umore può fare le fusa. Il gatto Lewis, cinque anni, pelo lungo bianco e nero, è diventato un pericolo pubblico, quando a Fairfield, una tranquilla piccola città della provincia americana, ha aggredito almeno sei persone e teso un agguato in piena regola a una venditrice a domicilio. E' la prima volta che una simile ordinanza viene emessa nei confronti di un gatto.

A Fairfield le gesta di Lewis sono diventate il mito della cittadina, tanto che ormai è chiamato "il terrore di Sunset Circle" il quartiere delle sue malefatte. "Sembra il personaggio dei fumetti, Felix il gatto - dice una delle vittime del felino, accreditato anche di un'anomalia anatomica - ha sei dita con artigli lunghissimi che usa come armi letali". Quel che colpisce in Lewis è però l'astuzia con cui ha preparato le sue sortite, da vero genio del male, visto che ha messo tutte le sue vittime con le spalle al muro in un cul de sac. "Ti arriva alle spalle, si attacca alle gambe e graffia e morde - riferisce un'altra vittima - quando ho cercato di cacciarlo è saltato come una molla, attaccandosi all'altra gamba" 
 
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